Quello della pelle secca costituisce un vero e proprio problema. Esso si verifica quando il contenuto idrolipidico dello strato corneo (la parte più superficiale dell’epidermide) è sensibilmente inferiore rispetto ai valori fisiologici. Sono conosciuti tre differenti tipi di pelle secca: 1) pelle secca disidratata: interessa la componente idrica, necessaria per la funzione di barriera, di protezione dagli agenti irritanti e per le proprietà meccaniche della cute. Se interessa il viso, la pelle appare lucida, con pori dilatati e normale o eccessiva presenza di punti neri; 2) pelle secca alipidica: causata da insufficiente secrezione sebacea; la pelle risulta più fragile e sensibile, quindi, soggetta ai segni dell’invecchiamento, come l’insorgere delle rughe. Se interessa il viso, i pori appaiono ristretti ed i punti neri sono rari; 3) Pelle secca disidratata alipidica: causata propriamente dall’invecchiamento; la ridotta secrezione di sebo si associa ad una minore funzionalità delle ghiandole apocrine e sudoripare. Ma, spesso, una pelle secca non è solo sinonimo d’insorgenza dell’invecchiamento, non sta solo a significare che su quel viso ora abbondano le rughe. Altri fattori influiscono sulla nostra pelle, come fattori genetici, climatici e la presenza di particolari patologie della pelle. Tra i fattori ambientali, vi sono l’esposizione solare, le condizioni climatiche estreme (vento, freddo, caldo), gli agenti chimici aggressivi (detergenti, solventi), particolari trattamenti tarepeutici (retinoidi, catrame). Diversi sono i sintomi che il soggetto accusa quando è in presa a pelle secca. Le manifestazioni più comuni sono la sensazione di una pelle che tira, soprattutto sul viso, causata dalla riduzione di elasticità della cute, la quale incontra maggiori difficoltà a seguire le contrazioni dei muscoli facciali; nelle zone di intensa secchezza si avverte prurito; quando la pelle viene esposta a sollecitazioni particolarmente intense o quando l’irritazione si protrae, si verificano la desquamazione e, successivamente, l’arrossamento. Se noti, ancora, che spalmando una crema o determinati prodotti vengono immediatamente assorbiti, vuol dire che hai una pelle secca. Quella di assorbire è una peculiarità molto nota della pelle secca. Inoltre, se la pelle del soggetto è secca, essa tende a manifestarsi piuttosto opaca, grigiastra, ruvida e desquamante. In conseguenza alla perdita di elasticità e morbidezza, il reticolo cutaneo presenta molteplici rughe. In generale, la pelle secca ha bisogno di essere reidratata, di ripristinare l’equilibrio idrolipidico alterato. Questo è possibile attraverso l’attuazione di piccoli trattamenti. Innanzitutto, la pelle secca ha bisogno di essere reidrata sia dentro che fuori e, a tale scopo, l’acqua non basta, in quanto tende ad andare via senza penetrare in profondità. Per riprodurre le proprietà igroscopiche (in grado di trattenere l’acqua), è necessario l’utilizzo di prodotti cosmetici, in grado di ripristinare quel fattore naturale d’idratazione cutanea. A deporre il proprio intervento sono, generalmente, aminoacidi, acido ialuronico, urea e lattato di sodio, ma non solo. Esistono anche delle sostanze idratanti in grado di rallentare la perdita di acqua attraverso gli strati superficiali della cute, senza, però, impedire i normali scambi idrici e gassosi con l’ambiente esterno. Anche alcuni rimedi naturali, come le maschere per il viso “fai da te” possono aiutare a riattivare la tua pelle, con l’impiego di zucchine e cetrioli da stendere sulla cute dopo averle centrifugate insieme a 3 cucchiai di panna liquida e lasciate adagio sulla cute per circa 20 minuti. Utilizza detergenti delicati, quindi, non aggressivi per la tua cute e che non siano alcolici e shiumogeni. Se la tua pelle è soggetta a secchezza alipidica, al mattino, usa come detergente solamente acqua tiepida. La sera, invece, applica creme oleose, nutrienti, lenitive e protettive ai raggi UV, agli agenti atmosferici e all’inquinamento. Accompagna con un delicato massaggio che ne favorisca la penetrazione. Per il trattamento della pelle secca può andar bene anche l’utilizzo di preparazioni cosmetiche a base di ceramidi, colesterolo, acidi grassi essenziali, olio di mandorla, joiba, burri vegetali (ad esempio quello di karité). Se la tua pelle è soggetta a secchezza ipolitica, usa ad integrare quanto detto con acidi grassi omega6, provvisti abbondantemente di olio di borragine di vinaccioli. In ogni caso, prima di ciascun trattamento, consulta il parere di un dermatologo o, comunque, del tuo medico di fiducia.
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