Le corde vocali sono situate nella laringe. L’aria espulsa dai polmoni fa vibrare le corde vocali a una frequenza che determina il tono della voce. Quando le corde vocali sono infiammate, la voce diventa rauca e la deglutizione è difficoltosa. Se l’infiammazione non viene curata, può portare alla formazione di ulcere da contatto, cioè piccole lesioni gialle o bianche contenenti un granuloma (un piccolo tumore di tessuto granulare). La voce del paziente si altera ed egli accusa un dolore cronico alla gola che si accentua quando parla o deglutisce. I sintomi vanno da un leggero fastidio a un dolore acuto associato a raucedine. Le lesioni anatomiche più frequenti sono i noduli, i polipi e le corditi. Si possono avere anche disturbi nella chiusura delle corde vocali senza alcuna lesione visibile. Le ulcere da contatto sono rare, si manifestano quasi esclusivamente negli uomini adulti. Donne e bambini presentano più spesso noduli che si manifestano dopo un sovraffaticamento vocale. Le ulcere da contatto interessano spesso una sola corda vocale, ma non sono rari i casi in cui entrambe le corde sono colpite. La tosse e i raschiamenti di gola aggravano il problema.
Quali sono le cause dell’infiammazione delle corde vocali
Questo disturbo può essere dovuto a un’infiammazione dei tessuti adiacenti:
· Laringite,
· Tubercolosi della laringe,
· Riflusso gastro- esofageo.
Le ulcere da contatto sono dovute all’attrito delle corde vocali a causa di un uso eccessivo della voce. Quando invece la voce è usata a un livello normale, l’attrito delle corde vocali è molto inferiore. Le persone per le quali la voce è lo strumento di lavoro, come attori e cantanti, sono in grado di controllarla. Anche quando producono suoni potenti, le corde vocali non entrano violentemente in contatto. Quando invece si grida o si urla molto forte, l’attrito prodotto dalle corde vocali può provocare una irritazione, una infiammazione e la formazione di ulcere.
Terapia dell’infiammazione delle corde vocali
E’ opportuno consultare il medico in caso di un’alterazione della voce o di un mal di gola associato a raucedine, in questi casi occorre consultare un esperto, ossia un otorinolaringoiatra. Il medico esamina la gola e interroga il paziente. Talvolta, una radiografia della gola può essere utile per identificare la causa dell’infiammazione. Si può anche effettuare una laringoscopia (praticata mediante l’introduzione di una fibra ottica nella laringe) nel corso della quale si prelevano campioni di tessuto che vengono analizzati in laboratorio. Le ulcere sono raramente maligne, ma è sempre preferibile escludere la presenza di un tumore. La terapia dell’infiammazione delle corde vocali dipende dalla causa dell’infiammazione. Le ulcere da contatto richiedono che la voce sia tenuta a riposo. Il paziente non deve parlare per 2- 3 settimane, e poi dovrà parlare sottovoce per altre 4- 5 settimane. L’ortofonia può essere utile per rieducare la voce e prevenire le recidive. Il medico può prescrivere anche sciroppi antitosse e talvolta del cortisone per ridurre l’effetto irritante della tosse. Le ulcere da contatto che non rispondono alla terapia sono eliminate chirurgicamente. L’intervento chirurgico diventa indispensabile se il granuloma è di grandi dimensioni o se non scompare dopo 3 mesi. La guarigione totale dopo l’intervento chirurgico può richiedere parecchi mesi.
Come si evolve l’infiammazione delle corde vocali
L’infiammazione guarisce solo quando se ne elimina la causa. Le ulcere da contato sono lente a guarire, ma con una terapia adeguata scompaiono in 3 mesi. Se adeguatamente trattato, questo disturbo non comporta complicanze e il paziente riacquista la sua voce dopo qualche settimana. La rieducazione sotto la guida di un foniatra può far scomparire i disturbi funzionali e i piccoli noduli. Con questo metodo si può anche raggiungere un equilibrio tra la produzione dei suoni e il respiro per evitare le recidive. Si ricorre alla chirurgia classica o al laser solo quando le altre terapie non bastano.
Alcuni rimedi per evitare l’infiammazione alle corde vocali
- Bere più acqua possibile,
- Niente latte col miele o tè con limone,·
- Smettere di fumare,·
- Imparare la respirazione diaframmatica,·
- I muscoli addominali devono supportare il corpo e non la voce,
- Ricordarsi di scaldare la voce,·
- Il fiato deve essere sempre correttamente dosato,
- Imparare a riposare la voce,
- Evitare di sovrastare la voce degli altri o i forti rumori di fondo,
- Evitare di schiarirvi la voce,
- Evitare di bere alcolici o di utilizzare gocce a base alcolica se dovete usare la voce,
- Non sovraffaticare la voce con grida e urla,
- Evitare i frequenti raschiamenti di gola, che possono diventare un tic.